E’ ancora possibile inoltrare la domanda tramite Invitalia, per la richiesta di contributi a fondo perduto per le micro imprese, PMI e start-up innovative costituite prevalentemente da donne e ubicate nei comuni montani.
Il duplice obiettivo di tale misura è quello di stimolare e rafforzare le imprese femminili nelle zone di riferimento e sostenere l’implementazione di progetti di investimento ad alto contenuto tecnologico e innovativo.
La società richiedente dovrà essere, oltre che composta in prevalenza da donne, non costituita da più di 60 mesi, avere come oggetto sociale prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico, nonché non aver distribuito utili nel corso dell’attività d’impresa.
Il programma d’investimento deve presentare una serie di requisiti:
- spese non superiori a 100.000 euro;
- avvio successivo alla presentazione della domanda;
- deve essere realizzato entro 18 mesi;
- deve essere mirato allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativo;
- deve essere finalizzato alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca.
Gli incentivi possono essere richiesti per l’acquisto di:
- impianti, macchinari e attrezzature tecnologici;
- hardware e software;
- brevetti e licenze;
- certificazioni purché direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa e legate al programma d’investimento presentato;
- consulenze specialistiche tecnologiche nella misura massima del 20% del totale delle spese di cui ai punti precedenti.
Il finanziamento copre fino al 70% delle spese ammesse, per un importo massimo di 70.000 euro, ai sensi e nei limiti previsti dal Regolamento de minimis n. 1407/2013.
Per saperne di più, contattaci su info@digitalfinancing.it.
