La misura è stata predisposta in sostegno alle start-up innovative, in particolare per sostenere l’avvio e il consolidamento nel territorio regionale di start up innovative che realizzano investimenti connessi ai risultati di ricerca o nuovi prodotti innovativi al fine di rafforzare il posizionamento dell’impresa sul mercato interno ed internazionale, con particolare attenzione agli obiettivi di sostenibilità ambientale e di innovazione nella fruizione di beni e servizi collettivi, in coerenza con le traiettorie prioritarie della “Strategia di specializzazione intelligente (S3) 2021/2027”. https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Marche-Innovazione/Strategia-di-Specializzazione-Intelligente-S3-2021-2027
In linea con il PR MARCHE FESR 2021/2027 – ASSE 1 – OS 1.1– AZIONE 1.1.6 – Intervento 1.1.6.1 Sostegno a progetti di avvio e primo investimento, consolidamento o sviluppo in rete delle start up innovative e creative, l’obiettivo è quello di favorire lo sviluppo di iniziative lungo tutta la catena del valore, dalla “idea generation”, alla “accelerazione” fino allo “scale-up”, al fine di aumentare la competitività del sistema produttivo regionale attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi innovativi, con un’attenzione particolare alla rivitalizzazione dei borghi storici di cui alla L.R. 29/2021.
I BENEFICIARI
I beneficiari della misura sono micro o piccole imprese singole operanti in ambiti e/o settori della S3.
Le imprese devono:
- essere regolarmente costituite, attive e iscritte nella Sezione speciale del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio dedicata alle start-up innovative come definite all’art. 25 del d.l. 179/2012 convertito in legge 221/2012 e s.m.i., (per ulteriori approfondimenti, si rimanda all’articolo relativo alle start up innovative https://www.digitalfinancing.it/2024/02/27/startup-innovative-definizione-requisiti-e-agevolazioni/);
- avere la sede dell’investimento ubicata nel territorio della Regione Marche e regolarmente censita presso la CCIAA delle Marche al primo atto di liquidazione.
Le imprese partecipanti dovranno, inoltre, dichiarare la modalità con cui intendono garantire copertura finanziaria al progetto, tale capacità di copertura sarà oggetto di valutazione da parte degli organi di valutazione delle graduatorie.
LE SPESE AMMISSIBILI
L’intervento si articola in due differenti linee:
- Linea di intervento A – Avvio.
Progetti per la realizzazione dei primi investimenti necessari all’avvio dell’impresa e alla messa sul mercato dei prodotti/servizi oggetto di precedente attività di ricerca. Per tale linea di intervento, le imprese proponenti devono risultare iscritte nella sezione speciale dedicata alle start up innovative.
- Linea di intervento B – Consolidamento.
Progetti per la realizzazione di investimenti per l’espansione di start up già avviate.
Per tale linea di intervento, le start up innovative devono avere almeno due esercizi di bilancio approvati e un fatturato, “ricavi delle vendite e delle prestazioni” di cui alla voce “A1” dello schema di conto economico del codice civile, di almeno 150.000,00 euro nell’ultimo bilancio approvato.
I progetti agevolabili devono prevedere uno o più tra i seguenti ambiti di intervento, compatibili con la linea di intervento prescelta:
LINEA A
- sviluppo produttivo di risultati di ricerca o di soluzioni tecnologiche derivanti da una o più tecnologie abilitanti;
- messa a punto del modello di business;
- adattamento di prodotti/servizi alle esigenze di potenziali clienti;
- apertura e/o sviluppo di mercati esteri.
LINEA B
- messa a punto del modello di business;
- adattamento di prodotti/servizi alle esigenze di potenziali clienti;
- apertura e/o sviluppo di mercati esteri;
- ingegnerizzazione di prototipi e piani di sviluppo industriale (scale-up).
Tra i costi ammissibili vi sono acquisto di macchinari, attrezzature, hardware, software, consulenza specialistica, brevetti, spese per strategie promozionali, spese di personale dipendente.
LE AGEVOLAZIONI
L’agevolazione è concessa nella misura massima del 60% della spesa ammessa per la realizzazione del progetto e, a scelta del proponente:
- sotto forma di contributo in conto capitale a fondo perduto;
- sotto forma di contributo in conto capitale, espresso in percentuale sul totale delle spese ammissibili e l’aiuto, espresso in ESL, dello strumento finanziario “Fondo Credito Ordinario”, sotto forma di garanzia, contributo in conto interessi e costo della garanzia.
A titolo esplicativo, si riporta un esempio:
COSTO PROGETTO = 200.000,00 €
OPZIONE 1:
Contributo a fondo perduto del 60% = 120.000,00€
OPZIONE 2:
A. Importo finanziamento bancario del 40% = 80.000,00€
B. Aiuto in ESL = 16.159.95€
C. Contributo a fondo perduto del 60% = 120.000,00€
Contributo a fondo perduto ottenibile = C – B = 103.840,05€
Il contributo non potrà comunque superare i seguenti importi:
- 100.000 € per la linea di intervento A;
- 300.000 € per la linea di intervento B.
LE SCADENZE
Il bando, in sostegno alle start-up innovative, è in fase di apertura e sarà possibile presentare domanda tramite il sistema informativo https://sigef.regione.marche.it alla pubblicazione del decreto attuativo in cui saranno rese note le scadenze.
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